Sandra é cubana,
lavora in una biblioteca ma a volte fa la modella per gli artisti;
ha 29 anni, di carnagione chiara, ha capelli lunghi di colore castano chiaro, porta il rossetto.
Il giorno prima dell' esecuzione incontraMatteo Licitra , un artista italiano che le parla del progetto Grey e la invita a partecipare come spettatore per assistervi.
L'invito la turba e stranamente descrive a Matteo, con forte tensione, i suoi quadri fatti di fiori coloratissimi, di paesaggi marini alcuni con piccoli pesci sorridenti e altri con impetuose onde che si infrangono violentemente contro la scogliera.
I due si fermano in un baretto all'aperto e Sandra, che sembra solo affamata, mangia spaghetti al pomodoro e filetto di maiale, birra, caffè; per tutta la cena è turbata, non dice una parola.
Dopo cena si reca a casa di Matteo per vedere il dipinto di Delaroche; alla vista del dipinto il suo stato di angoscia aumenta improvvisamente e per liberarsi si spoglia dei dei suoi vestiti e prega Matteo di fotografarla in posizione supina sul letto; Matteo, ispirato da Sandra, realizza un' opera di ceramica costituita da un cono, un cubo e una sfera ed incastonato su di esso alcune foto di Sandra nuda e supina.
E' tardi, Sandra va a casa.
il giorno dopo, prima di recarsi alla prigione dove avverrà l'esecuzione, si reca da Matteo e gli dice che non ha chiuso occhio tutta la notte, gli chiede tre dollari U.S.A. per comprare dei fiori da portare al condannato e poi va alla prigione.



© 2000 Francesca Imparato iterpreta il testo suggerito daMatteo Licitra