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Secondo Kassar, la strategia più conveniente nei confronti di Muhammad al Zayad sarebbe quella dell’arresto. Meglio ancora sarebbe la consegna spontanea all’Occidente di Muhammad al Zayad da parte di Muhammad al Zayad. Un processo attento e meticoloso (dai tre ai cinque anni, secondo la prassi più accreditata) garantirebbe a Muhammad al Zayad una certa libertà d’azione, una revisione dei propri atti, una condanna a dieci anni di carcere (da scontarsi in contumacia).
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